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| Foto di Mauro Sclano |
Per la sua vastità, il territorio comunale appare caratterizzato da aree molto varie tra loro: si va dalla parte alta della montagna (1600 m circa) alle vallate che scendono verso la Maremma.
Arcidosso è un comune con circa 4000 abitanti e sorge ai piedi del Monte Amiata. Dista dal capoluogo, Grosseto, circa 56 km, circa 73 km da Siena e circa 70 km dal Mar Tirreno, mentre le piste da scii distano appena 10 km.
Il nome Arcidosso si trova la prima volta in un documento dell'860 relativo ad alcune case e poderi di proprietà dell'Abbazia di San Salvatore e, probabilmente, deriva dal nome latino Arx e Dossum (Fortezza sul dosso).
Nel 1121 ritroviamo il nome nei possessi della famiglia degli Aldobrandeschi e vi rimane sino al 1274 e viene successivamente quale possesso dei conti Sforza di Santa Fiora assolve al ruolo di difesa contro le mire espansionistiche della Repubblica di Siena. Nel 1331, dopo un lungo assedio, i senesi espungano il castello con le truppe guidate dal capitano Guidoriccio da Fogliano. L'anno seguente Siena risarcì gli Aldobrandeschi per la perdita subita con la somma di 10.000 fiorini d'oro. Da quel momento Arcidosso seguì le sorti della Repubblica Senese. Tra il 1347 e il 1348 divenne sede di vicariato e nella seconda metà del XVI secolo diviene il più importante centro amministrativo dell'Amiata, ruolo che mantiene anche sotto la dominazione francese (1803-1814) quale "capoluogo di cantone" e con lo Stato Unitario Italiano, viene eletto al ruolo di "prefettura.
Si è formato nei suoi confini attuali nel 1776 inglobando le frazioni di Stribugliano e di Montelaterone.
Le frazioni del comune sono: Bagnoli, Macchie, Montelaterone, Salaiola, San Lorenzo, Stribugliano e Zancona.
Fonti: arcidosso.blogspot.com
www.comune.arcidosso.it
Fonti: arcidosso.blogspot.com
www.comune.arcidosso.it
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| Foto di Mauro Sclano |
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| Foto di Mauro Sclano |
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